- -10%
Paracetamolo Eg*20cpr 500mg
Riferimento: 041467034
Marca:
EG SpA
Tasse incluse
Prezzo minimo entro 30 giorni prima della promozione: 4,41 €Therapeutic indications
Trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato e degli stati febbrili.
Dosage and method of use
Le dosi dipendono dal peso corporeo e dall’età; una dose singola può variare da 10 a 15 mg/kg peso corporeo fino ad un massimo di 60 mg/kg di dose giornaliera totale. L’intervallo di dose specifica dipende dai sintomi e dalla dose massima giornaliera. Non deve tuttavia essere inferiore a 4 ore. PARACETAMOLO EG 500 mg compresse
Peso corporeo (età) | Dose singola (dose di paracetamolo corrispondente) | Dose massima giornaliera (24 ore) (dose di paracetamolo corrispondente) |
33 kg – 43 kg (Bambini di età compresa tra 11 e 12 anni) | 500 mg | 2.000 mg |
44 kg – 65 kg (adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età) | 500 mg | 3.000 mg |
>65 kg | 500 – 1.000 mg | 3.000 mg |
Peso corporeo (età) | Dose singola | Dose massima giornaliera (24 ore) |
33 kg – 43 kg (Bambini di età compresa tra 11 e 12 anni) | 500 mg | 2.000 mg |
44 kg – 65 kg (adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età) | 500 mg | 3.000 mg |
>65 kg | 1.000 – 500 mg | 3.000 mg |
Filtrazione glomerulare | Dose |
10–50 ml/min | 500 mg ogni 6 ore |
< 10 ml/min | 500 mg ogni 8 ore |
Contraindications
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Side effects
Molto comune (≥1/10) |
Comune (≥1/100 –<1/10) |
Non comune (≥1/1.000 – <1/100) |
Raro (≥1/10.000 – <1/1.000) |
Molto raro (<1/10.000) |
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Special warnings
Non superare la dose consigliata. Consultare il medico se si manifestano febbre alta o segni di un’infezione secondaria o se i sintomi persistono per più di 3 giorni. Di norma i medicinali contenenti paracetamolo devono essere presi solo per pochi giorni senza il consiglio di un medico o di un dentista e non ad alte dosi. È necessario che i pazienti siano consapevoli della necessità di non prendere contemporaneamente altri prodotti a base di paracetamolo. Il paracetamolo deve essere preso con cautela in caso di disidratazione e di malnutrizione cronica. È richiesta cautela nella somministrazione di paracetamolo a pazienti con grave insufficienza epatica o renale o con grave anemia emolitica. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave, epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio–6–fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Il rischio di un sovradosaggio è maggiore in pazienti con epatopatia alcolica non cirrotica. È necessaria una riduzione della dose nei pazienti che abusano di alcool. In questi casi la dose giornaliera non deve superare i 2 grammi. Deve essere usata cautela quando il paracetamolo viene utilizzato in combinazione con induttori del CYP3A4 o sostanze che inducono gli enzimi epatici, come (ad esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici come glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina).In seguito all’uso scorretto, prolungato di analgesici ad alte dosi può manifestarsi una cefalea non trattabile con alte dosi di questo prodotto. Di norma l’assunzione abituale di analgesici, in particolare di una combinazione di più sostanze analgesiche, può portare a danni renali permanenti con il rischio di insufficienza renale (nefropatia da analgesici). Se ne sconsiglia quindi l’uso frequente e prolungato. L’assunzione di più dosi giornaliere in una unica somministrazione può danneggiare gravemente il fegato, pur non verificandosi in tal caso alcuno stato di incoscienza. È tuttavia necessario rivolgersi immediatamente al medico. L’uso prolungato può risultare dannoso, a meno che il trattamento non venga supervisionato da un medico. In bambini trattati con 60 mg/kg/die di paracetamolo, la combinazione con un altro antipiretico non è giustificata se non in caso di inefficacia del trattamento. La brusca interruzione di analgesici assunti in modo scorretto, per periodi prolungati e ad alte dosi può causare mal di testa, stanchezza, dolori muscolari, nervosismo e sintomi autonomici. Questi sintomi da sospensione si risolvono entro pochi giorni. Nel frattempo si eviti l’assunzione di altri analgesici, che non dovranno essere ripresi senza controllo medico. Popolazione pediatrica Bambini con meno di 11 anni di età: Sconsigliato senza consiglio medico. In bambini trattati con 60 mg/kg/die di paracetamolo, la combinazione con un altro antipiretico non è giustificata se non in caso di inefficacia del trattamento.
Pregnancy and breastfeeding
Gravidanza Una grande quantità di dati su donne in gravidanza non indica malformazioni né tossicità feto/neonatale. Il paracetamolo può essere utilizzato durante la gravidanza se clinicamente necessario, tuttavia dovrebbe essere utilizzato alla dose minima efficace per il minor tempo possibile e con la frequenza più bassa possibile. Allattamento Dopo somministrazione orale il paracetamolo viene escreto nel latte materno in piccole quantità. Non sono stati segnalati effetti indesiderati a carico del bambino allattato al seno. È possibile la somministrazione di dosi terapeutiche del medicinale durante l’allattamento.
Shelf life and storage
Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.
Drug Interactions
L’effetto anticoagulante di warfarin e di altri cumarinici può essere potenziato dall’uso giornaliero prolungato e regolare di paracetamolo con aumento del rischio di sanguinamento. L’interazione è dose–dipendente ma può manifestarsi già a dosi giornaliere di 1.5–2 g. Somministrazioni occasionali non danno luogo ad alcun effetto significativo. L’uso concomitante di paracetamolo e AZT (zidovudina) aumenta la tendenza ad una riduzione nella conta dei leucociti (neutropenia). Questo medicinale, quindi, non deve essere assunto in associazione ad AZT (zidovudina) senza consultare un medico. L’assunzione concomitante di medicinali che aumentano la velocità di svuotamento gastrico (es. metoclopramide) comportano un aumento nella velocità di assorbimento e nell’insorgenza degli effetti del paracetamolo. L’assunzione concomitante di medicinali che rallentano lo svuotamento gastrico possono ridurre la velocità di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l’effetto terapeutico. La velocità di assorbimento del paracetamolo può essere aumentata da metoclopramide e domperidone e ridotta dalla colestiramina. L’assunzione di colestiramina e paracetamolo deve essere distanziata di almeno un’ora. Il probenecid riduce la clearance del paracetamolo di circa 50%. È quindi necessario dimezzare la dose di paracetamolo durante il trattamento concomitante. Il rischio di tossicità da paracetamolo è aumentato in caso di alcolismo. Gli induttori enzimatici come la rifampicina, alcuni farmaci antiepilettici, l’erba di san Giovanni possono determinare una riduzione delle concentrazioni plasmatiche di paracetamolo, la cui efficacia risulta di conseguenza diminuita. Si ritiene inoltre che il rischio di danno epatico sia maggiore in pazienti trattati contemporaneamente con induttori enzimatici e paracetamolo alla massima dose terapeutica. Il paracetamolo può influenzare le concentrazioni plasmatiche del cloramfenicolo. In corso di trattamento con cloramfenicolo per via iniettiva si consiglia il monitoraggio delle concentrazioni plasmatiche. Effetti sui test di laboratorio La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio–ossidasiperossidasi).
Overdose
Esiste il rischio di intossicazione, specialmente nei pazienti anziani, nei bambini piccoli, nei pazienti con malattie epatiche, in caso di alcolismo cronico, nei pazienti affetti da malnutrizione cronica. In questi casi il sovradosaggio può essere fatale. È possibile la comparsa di danno epatico in pazienti adulti che abbiano assunto 10 g o più di paracetamolo. L’ingestione di 5 g o più di paracetamolo da parte di pazienti con fattori di rischio (vedere sotto) può causare danno epatico. Si ritiene che quantità eccessive di un metabolita tossico (di solito adeguatamente detossificato dal glutatione, quando vengono ingerite normali dosi di paracetamolo) si legano irreversibilmente al tessuto epatico. Fattori di rischio: Se il paziente a. è in trattamento a lungo termine con carbamazepina, fenobarbital, fenitoina, primidone, rifampicina, erba di san Giovanni o altri farmaci che inducono gli enzimi epatici oppure b. consuma regolarmente etanolo in eccesso alle quantità raccomandate oppure c. è probabilmente carente di glutatione, ad esempio in caso di disturbi del comportamento alimentare, fibrosi cistica, infezione da HIV, inedia, cachessia. Sintomi I sintomi del sovradosaggio da paracetamolo che generalmente appaiono entro le prime 24 ore comprendono: pallore, nausea, vomito, anoressia e dolore addominale. Il danno epatico può manifestarsi 12–48 ore dopo l’ingestione. Si possono anche verificare anormalità del metabolismo del glucosio e acidosi metabolica. Nei casi di avvelenamento severo, l’insufficienza epatica può progredire in encefalopatia, emorragia, ipoglicemia, edema cerebrale e morte. Anche in assenza di un severo danno epatico, può insorgere una severa insufficienza renale con necrosi tubulare acuta, particolarmente probabile se accompagnata da dolore lombare, ematuria e proteinuria. Sono state riportate aritmia cardiaca e pancreatite. Trattamento In caso di sovradosaggio da paracetamolo, è essenziale trattare immediatamente il paziente. Anche in mancanza di significativi sintomi iniziali, il paziente dovrebbe essere urgentemente portato in ospedale. I sintomi potrebbero essere limitati a nausea o vomito e potrebbero non riflettere la severità del sovradosaggio o il rischio di danno d’organo. Il trattamento dovrebbe essere effettuato secondo le vigenti linee guida, consultare la sezione sovradosaggio nel BNF. Il trattamento con carbone attivo può essere preso in considerazione se non è trascorsa più di un’ora dall’assunzione del sovradosaggio di paracetamolo. Bisognerebbe misurare la concentrazione plasmatica di paracetamolo non prima di 4 ore dalla sua ingestione (concentrazioni plasmatiche misurate in tempi precedenti non sono affidabili). Si può trattare il paziente con N–acetilcisteina entro 24 ore dall’ingestione del paracetamolo; tuttavia il massimo effetto protettivo si ottiene entro le 8 ore dall’ingestione del paracetamolo stesso. Trascorso questo tempo, l’efficacia dell’antidoto diminuisce rapidamente. Se necessario, in linea con lo schema terapeutico stabilito, bisognerebbe somministrare al paziente N–acetilcisteina per via endovenosa. Laddove il vomito non sia un problema, la somministrazione di metionina orale può rappresentare un’adeguata alternativa in una zona lontana dall’ospedale. È opportuno discutere il trattamento di pazienti con grave insufficienza epatica e che hanno assunto il paracetamolo da più di 24 ore con un Centro Antiveleni o con un reparto di epatologia. La dialisi può ridurre le concentrazioni plasmatiche di paracetamolo.
Active principles
PARACETAMOLO EG 500 mg compresse Ogni compressa contiene 500 mg di paracetamolo. PARACETAMOLO EG 1000 mg compresse Ogni compressa contiene 1000 mg di paracetamolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Excipients
Carbossimetilamido sodico (tipo A) Povidone (K–30) Amido di mais pregelatinizzato Acido stearico
Metodi di pagamento:
-
1. Pagamento con bonifico bancario anticipato
Se in fase di acquisto scegli il Bonifico bancario anticipato, ti verranno forniti i dati relativi al nostro conto corrente.
La merce sarà spedita solo dopo il ricevimento dell'accredito.
Per velocizzare la spedizione inviaci ricevuta del bonifico all'indirizzo mail info@alpifarma.it
La causale del bonifico dovrà riportare necessariamente il numero di riferimento dell'ordine. -
2. Pagamento con carta di credito (o carta prepagata, come la Postepay) tramite PayPal
Il pagamento on-line tramite carta di credito avviene su una connessione protetta dotata di un sistema di cifratura molto efficace.
Questa transazione avviene tramite il sistema di pagamento sicuro PayPal. Tutti i dati della tua carta vengono gestiti direttamente da PayPal, nessuno visualizzerà le tue informazioni sensibili.
PayPal cripta in automatico tutti i dati tramite protocollo SSL (Secur Socket Layer) a 128bit, ossia il livello di sicurezza più alto disponibile per l'e-commerce.
Non è necessario avere un conto PayPal per pagare con carta di credito -
3. Pagamento con PayPal
Se scegli questo metodo di pagamento sarai indirizzato alla pagina di login di PayPal, dove potrai accedere direttamente al tuo account e confermare il pagamento e il denaro sarà trasferito dal tuo conto PayPal al nostro.
L'accredito del pagamento risulta immediato.
Modalità di spedizione:
Tutti i prodotti acquistati su alpifarma.it vengono spediti dalla Parafarmacia all'Angolo delle Alpi del Dott. Massimo Gabbio con sede in Piazza degli Alberghi, 1 - 13021 Alagna Valsesia (VC) tramite corriere Espresso Bartolini e Crono Express.
-
1. Modalità
Alla ricezione dell'ordine ti verrà spedita una e-mail di conferma.
L'ordine sarà evaso il giorno stesso se è stato effettuato entro le ore 12:00, oppure il seguente giorno lavorativo se è stato effettuato dopo le ore 12:00 o se uno dei prodotti ordinati non è disponibile in magazzino. Gli ordini ricevuti il sabato e/o la domenica saranno evasi il lunedì successivo.
La spedizione è quindi stata preparata e consegnata al corriere Espresso Bartolini e Crono Express, leader tra le società italiane del settore, con una capillare rete di distribuzione nazionale. SDA al momento del ritiro rilascia un codice univoco di spedizione, che ti verrà tempestivamente inviato tramite e-mail assieme alla notifica di avvenuta spedizione, e che ti permetterà di seguire il percorso del tuo ordine dal nostro negozio fino a casa tua, tramite il servizio di online tracking disponibile sul sito internet del corriere.
Dal momento della presa in carico della spedizione da parte del corriere i tempi di consegna sul territorio nazionale, salvo imprevisti, vanno dalle 19 alle 48 ore lavorative fatta eccezione per ordini con destinazione verso località difficilmente raggiungibili come Venezia, Sardegna, località montane, isole minori, estreme periferie, per le quali la spedizione potrà richiedere fino a 72 ore.
*Se hai scelto come metodo di pagamento il bonifico bancario il tuo ordine sarà evaso solo dopo la visione dell'accredito online. Puoi comunque velocizzare il processo di evasione e spedizione inviando la ricevuta del bonifico alla mail info@alpifarma.it . -
2. Costi
Per ordini inferiori a € 59, le spese di spedizione saranno pari a € 4,99
Per ordini superiori a € 59, le spese di spedizione saranno GRATUITE
Prodotti consigliati
Alpifarma, una storia di rispetto per la natura
La nostra farmacia è nata oltre dieci anni fa ad Alagna Valsesia, un angolo di Piemonte ai piedi del Monterosa amato da chi apprezza la tranquillità della montagna e la possibilità di rigenerarsi nella natura. Quando si è trattato di scegliere il nome per la farmacia online non abbiamo avuto dubbi; volevamo che ricordasse la Valsesia e le Alpi. Ecco perché ci chiamiamo Alpifarma.
L’offerta che proponiamo ai nostri clienti sono il risultato della combinazione di due fattori: la consapevolezza che nel futuro ci sarà sempre maggior necessità di occuparsi del benessere delle persone insieme alla sostenibilità e alla salute del pianeta. Del resto, la salute è un processo sistemico che include anche la natura.
Scopri di più