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Il Cardo Mariano: caratteristiche, proprietà benefiche e controindicazioni

- Categorie: Ecologia e natura Il Cardo Mariano: caratteristiche, proprietà benefiche e controindicazioni

Il Cardo Mariano (Silybum marianum) è una pianta erbacea che cresce spontanea in tutta la macchia mediterranea. Riconoscete la sua pianta dalla rosa di foglie spinose che la caratterizza. I fiori, che maturano in estate, sono di un bellissimo rosso purpureo e i frutti sono degli acheni oblunghi di colore nero brillante con delle macchioline gialle. Sono frutti secchi che racchiudono un unico seme.

Alcune curiosità sul Cardo Mariano

Il Cardo Mariano è una pianta spontanea molto diffusa che cresce in qualsiasi tipo di terreno esposto al sole e per questo non è oggetto di coltivazioni intensive.
I suoi semi una volta raccolti, vengono sottoposti a un’azione meccanica di scuotimento per favorire la distribuzione e la crescita di nuove piante.

Proprietà fitoterapiche del Cardo Mariano: depura il fegato

Il frutto della pianta di Cardo Mariano, contiene la Silimarina, un insieme di molecole definite flavolignani, concentrati nello strato proteico esterno del frutto. I principali componenti delle Silimarina sono:

  • La silibina, detta anche silibinina;
  • L’isosilibina;
  • La silicristina;
  • La silidianina.

La Silibinina è la componente flavoglicana più efficace nel trattamento delle malattie degenerative del fegato, come

  • cirrosi;
  • epatite C;
  • sofferenze epatiche causate dall’abuso di alcool o farmaci.

La scienza conferma che le proprietà Epatoprotettrici della Silimarina, già note alla tradizionale medicina popolare, svolgono un’azione potente:

  • come inibitore della perossidazione dei grassi;
  • come regolatore della permeabilità cellulare;
  • come inibitore della formazione di metaboliti responsabili del danno epatico.

Recentemente le ricerche scientifiche hanno riscontrato anche la capacità del cardo mariano di proteggere l’organismo da alcune tipologie di cancro e da malattie cardiovascolari o renali.

Semi di cardo mariano

Controindicazioni

Il cardo mariano è un fitoterapico ben tollerato. Gli effetti indesiderati sono rari, di lieve intensità e di tipo gastrointestinale.
È sconsigliato l’uso alle persone che soffrono di ipertensione, perché il cardo contiene anche tiramina, una molecola che stimola la secrezione di dopamina, adrenalina e noradrenalina, aumentando la pressione arteriosa.

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  • Coadiuva la funzionalità epatica;
  • Contrasta i radicali liberi.

È a base di estratti vegetali di:

  • Cardo Mariano;
  • Rosmarino;
  • Curcuma.

Il complesso Antiossidante Neodetox garantisce un immediato sollievo in caso di:

  • Coliche Epatiche;
  • Indigestione o intossicazione epatica da abuso di cibo.