La sensibilità al glutine rappresenta un disturbo funzionale di natura non-allergica, arrecato dal glutine.
Prima di parlare di questo disturbo è essenziale fare una distinzione tra la senbilità al glutine e la celiachia.
Differenza tra sensibilità al glutine e celiachia
Si parla di sensibilità al glutine non celiaca per indicare un disturbo identificato in tutti quei casi in cui un paziente manifesta sintomi caratteristici della malattia celiaca e si trova a seguire una dieta alimentare priva di glutine nonostante dagli accertamenti medici è possibile escludere la presenza di celiachia o allergia al grano.
In poche parole, un soggetto sensibile al glutine manifesta i sintomi della caliachia pur non essendone affetto.
La celiachia è invece una malattia cronica su base autoimmune dell'intestino tenue che colpisce soggetti di tutte le fasce d'età che ne sono geneticamente predisposti. In questo caso, l'assunzione di alimenti contenenti glutine porta ad una risposta immunitaria a livello intestinale in grado di danneggiare la mucosa dell'intestino tenue, da cui scaturiscono i sintomi tipici della celiachia, ovvero:
- Dolori addominali;
- Diarrea o costipazione cronica;
- Anemia;
- Stanchezza psicofisica;
- Ritardo nella crescita dei bambini.
Come contrastare i disturbi derivati dalla sensibilità al glutine?
Diversi studi hanno dimostrato che, anche seguendo una dieta priva di glutine, l’assunzione involontaria di glutine può variare da 200 mg a 3000 mg/giorno, a seconda di quanto sia rigorisa la vostra dieta gluten free. In molti casi però l'effetto indesiderato del glutine deriva dalla Gliadina.
Alpifarma viene in vostro soccorso consigliandovi un integratore formulato appositamente per contrastare i fastidi derivati da tale disturbo:
Named Glutenam Integratore alimentare per la digestione 20 capsule
Questo integratore è in grado di agire contro i disturbi gastrointestinali derivati dalla sensibilità al glutine, favorendo la funzionalità digestiva, la motilità intestinale e l'eliminaizoen dei gas. Questo integratore contiene infatti due elementi essenziali, ovvero:
- Tolerase G: questo enzima di origine naturale è in grado di degradare la gliadina, frazione proteica presente nel glutine, a livello dell'aminoacido prolina;
- Estratto di Carvi: aiuta a favorire e a regolarizzare la funzione digestiva e la motilità intestinale.
Affinche Glutenam faccia effetto, si consiglia di assumere 1 o 2 capsule prima dei pasti da deglutire con un bicchiere d'acqua.
I sintomi della sensibilità al glutine
I sintomi derivati tale disturbo sono molteplici. Essi possono manifestarsi con:
- Dolori addominali, spesso associati a una sensazione di bruciore allo stomaco;
- Nausea e vomito;
- Flatulenza;
- Senso di pesantezza;
- Stitichezza e diarrea
- Affaticamento o mancanza di energia;
- Intorpidimento di braccia e gambe;
- Crampi muscolari e dolori articolari
- Mal di testa o malessere;
- Mente annebbiata o disorientamento;
- Malessere;
- Problemi circolatori;
- Eczemi;
- Lingua arrossata o ingrossata.
In alcuni casi, la sensibilità al glutine può anche essere un fenomeno transitorio in grado di migliorare se si tende a seguire regolarmente una dieta gluten free per almeno uno o due anni. In seguito a tale periodo si può di nuovo provare ad assumere piccole quantità di glutine, naturalmente senza esagerare.
È importante ricordare che la tolleranza al glutine varia da persona a persona ed in tutti i casi deve essere seguita, monitorata e verificata con prudenza.